Le parole di Ben Simmons sui pesanti problemi fisici degli ultimi anni e sulle ambizioni in vista della prossima stagione

Lo ha detto il coach dei Brooklyn Nets Jacque Vaughn, lo sa la franchigia e lo sa bene anche il giocatore stesso: questa deve essere la stagione di Ben Simmons.

Dopo ormai tre stagioni di prestazioni deludenti e continui infortuni, Simmons è chiamato a tornare a dimostrare tutte le abilità fisiche, atletiche e tecniche che facevano di lui uno dei giovani più promettenti in NBA.

Ai microfoni della testata australiana Esquire, l’ex Sixers ha parlato proprio dei pesanti infortuni che hanno ostacolato la sua carriera:


Quello che le persone non sanno è che facevo fatica a camminare e a fare piccole cose come salire le scale. Le cose più semplici che per tutti sono normali per me erano diventate difficili. Si poteva vedere anche dal modo in cui respiravo.

Quindi essere di nuovo in grado di muovermi bene e fare ad esempio questa intervista è una benedizione per me.

Simmons non si è fermato al passato, anzi. Le sue ambizioni per il futuro sono molto chiare:

Abbiamo l’opportunità di partire dal nulla e creare una squadra che potrà scioccare molte persone.

Individualmente, voglio tornare a dove ero un tempo. Voglio essere un All-Star. Anzi, voglio essere ancora meglio di un semplice All-Star. Ecco cosa voglio fare. Non sono mai soddisfatto di me stesso. Se mi accontentassi di prendere un paio di voti per l’All-Star Game, farei meglio ad andare a pesca, ma non è questo il caso.

La volontà, insomma, non manca. A breve, Simmons potrà far parlare il campo.