Deandre Ayton è molto attaccato alle proprie origini Bahamensi, e non si scopre certo oggi, tanto che abbiamo raccontato QUI la sua storia, dalle spiagge dorate di Nassau al Grand Canyon State. Adesso, il lungo in forza ai Phoenix Suns ha deciso di aprire un ennesimo capitolo della propria storia, cercando di intrecciarla con quella (cestistica) del Commonwealth of The Bahamas. A riportare la notizia è Marc J. Spears (Andscape), indicando che “Deandre Ayton e Eric Gordon dei Phoenix Suns, Buddy Hield degli Indiana Pacers e Kai Jones degli Charlotte Hornets hanno preso l’impegno di giocare per le Bahamas nelle prossime Qualificazioni Olimpiche”. La prima scelta assoluta al Draft 2018 si è rivelata entusiasta:
“Sono entusiasta di tornare a giocare per Team Bahamas. Il nostro obiettivo è vincere. Questo torneo è il primo step nelle qualificazioni ai Giochi Olimpici di Parigi 20204. Per me è sempre un orgoglio rappresentare la mia Nazione di origine. Non vedo l’ora di indossare la canotta delle Bahamas e di competere per il mio Paese.”
– via Andscape
Il torneo è il FIBA Men’s Pre-Qualifying Olympic Qualifying Tournaments, cioè la fase americana di qualificazione alle qualificazioni olimpiche, che si svolgerà tra il 14 e il 20 agosto: la struttura prevede una fase preliminare, a due gruppi di 4 squadre ciascuno, da ognuno dei quali usciranno la prima e la seconda qualificata; a questo punto, le 4 rimanenti si affronteranno nella fase a eliminazione diretta, composta di semi-finali e finale; la vincitrice avrà accesso alle fasi di qualificazione ai Giochi Olimpici (FIBA Olympic Qualifying Tournaments) che si terranno tra il 2 e il 7 luglio 2024. Nel Gruppo A con Bahamas sono presenti Cuba, Argentina e Panama, mentre del Gruppo B fanno parte Uruguay, Chile, Colombia e Isole Vergini.
I 4 nomi menzionati sono estremamente complementari: Kai Jones è un atleta mostruoso, che finora ha trovato poco spazio con gli Hornets in NBA e un po’ di più in G-League, facendo vedere ottimi flash come lob threat sul pick&roll e da passatore sullo short roll, cercando anche di mettere palla a terra, ma distraendosi troppo difensivamente e non dimostrandosi sempre efficace offensivamente; sebbene si tratti di un lungo incapace di aprire il campo, un suo utilizzo da rim protector secondario in quintetto con Ayton potrebbe rivelarsi efficace difensivamente, e il tocco del lungo di Phoenix in ambito FIBA potrebbe traslarsi in un raggio di tiro più ampio, che possa parzialmente sopperire alle eventuali mancanze in termini di spacing – male che vada, Jones farà da backup. Hield e Gordon sono invece come burro e marmellata per lunghi di questo tipo, capaci di provvedere, rispettivamente, spaziature dinamiche e creation secondaria, che nel caso di Gordon potrebbe divenire anche primaria in questo contesto. Quest’ultimo inoltre sarà compagno di squadra di Ayton ai Suns nella prossima stagione, pertanto quale miglior occasione per testare un po’ di intesa? Partirà da loro il tentativo delle Bahamas di centrare la prima qualificazione nella storia della nazionale di pallacanestro ai Giochi Olimpici.
