FOTO: Fadeaway World

Questo contenuto è tratto da un articolo di Ishaan Bhattacharya per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


I Los Angeles Lakers stanno provando a risalire una vittoria alla volta. Dopo un inizio con 2 vittorie e 10 sconfitte, e una stagione che sembrava destinata al fallimento dopo appena un mese, la squadra ha provato a riarrampicarsi per la classifica. Sebbene siano ancora al 12esimo posto nella Western Conference, si trovano a una sola vittoria di distanza dalla zona Play-In e con il sesto posto a portata.


Nonostante raggiungere il Play-In per molti andrebbe ben oltre le più rosee aspettative, Anthony Davis è stato chiaro su quale sia l’obiettivo della squadra:

“Non vogliamo fare il Play-In. Vogliamo assicurarci un posto ai Playoffs.”

– Via Lakers Daily

I Lakers sono momentaneamente a 2.5 gare di distanza dal sesto posto dei Minnesota Timberwolves. Considerato quanto fitta sia la classifica a ovest, i Lakers potrebbero addirittura pensare più in grande, essendo il quarto posto a sole 3 partite di distanza.

Dopotutto, come molti in quella zona, i giallo-viola sono a una striscia vincente di distanza dal 50% di vittorie stagionali. Al momento sono alla seconda vittoria consecutiva, avviandosi verso una settimana che si prospetta storica per il superamento del record di Kareem Abdul-Jabbar da parte di LeBron James nella All-Time scoring list.

La prossima gara sarà contro i Pelicans, alla loro decima sconfitta consecutiva dopo stanotte, alla quale seguiranno i matchup contro Thunder e Bucks. Se dovessero arrivare anche solo 2 vittorie su 3, il risultato sarebbe eccellente per i giallo-viola, che avranno l’ottavo calendario più facile della Lega di qui e fine stagione secondo le proiezioni.

Se i Lakers, con una parola di riguardo per Anthony Davis, possono rimanere integri in questa seconda parte di stagione, potrebbero davvero uscire dalla Western Conference con un posto ai Playoffs. Una trade li potrebbe aiutare, ma la volontà di Jeanie Buss e soci non sembra quella di muoversi, ma di osservare come proceda questo roster al completo.

Se Anthony Davis è questo, comunque, tutto sembra possibile.