Classifica, calendario e possibili tie-breaker: tutto sulla folle lotta Playoff a Ovest

Ne avevamo già parlato qualche giorno fa, e da allora la situazione si è fatta solamente più complicata: la volata per le posizioni da Playoff della Western Conference è una vera e propria follia. Ad una manciata di partite dalla fine della Regular Season, questa è la situazione di classifica dal terzo all’ottavo posto:

  • 3. Los Angeles Lakers 48-30 (78)
  • 4. Denver Nuggets 47-32 (79)
  • 5. Golden State Warriors 46-32 (78)
  • 6. Minnesota Timberwolves 46-32 (78)
  • 7. Los Angeles Clippers 46-32 (78)
  • 8. Memphis Grizzlies 46-32 (78)

Il paradosso totale sta nel fatto che ciascuna di queste sei squadre ha la possibilità di finire la stagione a 50 vittorie, ma nessuna di loro è sicura della qualificazione diretta ai Playoff.

Il calendario

La classifica può subire clamorosi ribaltoni da un giorno all’altro. Gli Warriors, ad esempio, sono reduci da vittorie consecutive contro Grizzlies, Lakers e Nuggets, ma la sconfitta contro i Rockets – in caso di vittoria di quelle sotto – potrebbe farli precipitare in zona Play-In. Per capirci di più su quello che Sandro Piccinini chiamerebbe “mucchio selvaggio”, ci facciamo aiutare dal calendario delle varie squadre in lotta:

  • Los Angeles Lakers (48-30): Thunder (T), Mavericks (T), Rockets (C), Blazers (T)
  • Denver Nuggets (47-32): Kings (T), Grizzlies (C), Rockets (T)
  • Golden State Warriors (46-32): Suns (T), Spurs (C), Blazers (T), Clippers (C)
  • Minnesota Timberwolves (46-32): Bucks (T), Grizzlies (T), Nets (C), Jazz (C)
  • Los Angeles Clippers (46-32): Spurs (C), Rockets (C), Kings (T), Warriors (T)
  • Memphis Grizzlies (46-32): Hornets (T), Timberwolves (C), Nuggets (T), Mavericks (C)

Legenda: (C) = casa ; (T) = trasferta

Il calendario più semplice, almeno sulla carta, sembra quello dei Timberwolves, che a parte lo scontro diretto con Memphis dovranno affrontare dei Bucks senza Lillard e due squadre da “tanking”. Interessante anche la situazione in casa Lakers, che beneficiano nell’immediato della vittoria contro gli Oklahoma City Thunder, primissimi, i quali però dovranno riaffrontare immediatamente.

Tutti discorsi che rimangono comunque ipotetici: ogni partita ha la sua storia. E a fare la differenza saranno quasi sicuramente gli scontri diretti ancora in programma.

I tie-breaker

A proposito di scontri diretti, con questa vicinanza tra più squadre è necessario controllare la situazione tie-breaker, che in caso di parità tra record vale come una vittoria in più. Iniziamo col ricordare quali sono, in ordine, i criteri in caso di parità tra due o più squadre:

  1. Record negli scontri diretti tra le squadre in parità
  2. Squadre in testa alla propria division
  3. Record nelle partite contro le squadre della propria Division (solo se le squadre sono tutte nella stessa Division)
  4. Record nelle partite contro le squadre della propria Conference

Per quanto riguarda il tema scontri diretti, ecco una tabella con tutti gli incroci (in grassetto i tie-breaker favorevoli per ogni squadra):

LakersNuggetsWarriorsT-WolvesClippersGrizzliesTOTALE
Lakers2-23-12-23-13-113-7
Nuggets2-23-10-42-21-18-10
Warriors1-31-33-10-32-17-11
T-Wolves2-24-01-33-00-210-7
Clippers1-32-23-00-33-09-8
Grizzlies1-31-11-22-00-35-9

Nel caso si verificasse dunque una clamorosa parità a sei squadre, i Lakers sarebbero automaticamente in testa in quanto vincitori della Pacific Division (per il tie-breaker con Golden State), e la classifica sarebbe la seguente:

  • 3. Los Angeles Lakers
  • 4. Minnesota Timberwolves
  • 5. Los Angeles Clippers
  • 6. Golden State Warriors
  • 7. Denver Nuggets
  • 8. Memphis Grizzlies

Un antipasto di questa surreale situazione si ha già adesso, con quattro squadre – Clippers, Warriors, Timberwolves e Grizzlies, in questo ordine – in parità assoluta: i Clippers sono davanti perché hanno il record migliore cumulativo contro le altre tre (6-3).

Qualora tutte però dovessero vincere la prossima, agganciando Denver, la parità a 5 squadre sconvolgerebbe la classifica, proiettando Minnesota al 4° posto e i Nuggets al Play-In, visto che la serie stagionale tra queste due ha visto i Timberwolves prevalere 4-0 – aggiungendo così anche 4 vittorie al record cumulativo negli scontri diretti fra le 5 squadre coinvolte. In parole povere, dopo la sconfitta contro i Pacers, Jokic e compagni rischiano molto grosso di arrivare 7°.

Ma ci sono ancora scontri diretti da giocare, e per calcolare tutte le possibili combinazioni non bastano cinque articoli come questo. Ogni partita, da qui in avanti, sarà decisiva. E noi ci godiamo lo spettacolo.