Negli ultimi quattro giorni Stephen Curry si è reso protagonista di due delle peggiori performance della sua carriera. La prima nella notte tra giovedì e venerdì a Memphis, con soli 2 punti, 1 assist e 0/7 dal campo; la seconda, relativamente meno disastrosa, stanotte contro i Pacers, con 10 punti in 35 minuti e 2 su 13 dal campo.

Le sue statistiche a dicembre sono fortemente sotto media per i suoi standard: 20.6 punti, 37.8% dal campo e 35.2% da 3 punti.

Non è la prima volta che gli accade nell’ultimo mese del calendario. Anzi, sarebbe meglio dire che succede sostanzialmente ogni anno. In 161 partite giocate in carriera a dicembre, lo Chef ha “solamente” 22.8 punti di media.

La maledizione del Christmas Game

Se le prestazioni a dicembre sono generalmente al di sotto della media, quelle nel tradizionale Christmas Game sono… molto peggio.

In dieci presenze nell’appuntamento natalizio, Curry ha segnato più di 20 punti solamente una volta, nel 2021 contro i Phoenix Suns, e viaggia a 15.6 punti, 4.6 rimbalzi e 6.4 assist di media.

Domani avrà comunque l’occasione per invertire la tendenza, dopo la sconfitta con 18 punti segnati sul campo dei Nuggets nella passata stagione. Con LeBron James dall’altra parte del campo, le motivazioni non mancheranno.