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Questo contenuto è tratto da un articolo di Nick Richard per The Lead Sports Media, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Gli Oklahoma City Thunder hanno aperto i playoffs con due vittorie dominanti. Quando la serie si sposterà a Memphis, avranno bisogno che Shai Gilgeous-Alexander elevi il proprio livello di gioco e li aiuti a mantenere lo slancio. Jalen Williams, Chet Holmgren e Isaiah Hartenstein sono stati finora i punti di forza della squadra, mentre le prestazioni di SGA sono state finora poco usuali. Se la squadra vuole superare il primo turno senza fronzoli, ma soprattutto arrivare fino in fondo, le cose dovranno cambiare.

Le difficoltà di Shai Gilgeous-Alexander in Gara 1

In Gara 1, OKC ha ottenuto una delle vittorie più dominanti della storia dell’NBA, spazzando via Memphis con un netto 131-80. La vittoria di 51 punti è la più ampia vittoria in una Gara 1 nella storia della Lega.

La squadra è apparsa quasi perfetta in questa partita. SGA, invece, ha faticato moltissimo. Il candidato al titolo di MVP ha effettuato solo 13 tiri e ne ha messi a segno solo quattro. Tra questi, sette tentativi da tre punti, dei quali soltanto uno a segno. Questi numeri sono molto diversi da quelli dello Shai che conosciamo.

Il candidato MVP del 2024/25 di solito tira con il 51.9% dal campo. In questa partita ha tirato con un deludente 30.7%. Ha inoltre alzato di 1.3 punti la sua media di tentativi da tre punti a partita (5.7), e Gilgeous-Alexander non è noto per essere un tiratore di volume di questo tipo da fuori. È noto per la sua capacità di arrivare nel pitturato e per punire la difesa che scivola dal midrange. Vedere che oltre la metà dei suoi tiri è da tre è un po’ preoccupante. Nonostante il successo del resto della squadra, SGA ha segnato solo 15 punti in Gara 1.

Le difficoltà continuano in gara 2

Tornati in campo martedì sera, i Thunder hanno affrontato per la seconda volta i Grizzlies e hanno ottenuto un’altra vittoria dominante per 118-99. Se il totale dei suoi punti è aumentato, lo sono stati però anche i suoi tentativi di tiro. Shai Gilgeous-Alexander ha messo a referto 27 punti, ma con 29 tiri: una red flag per l’efficienza. Tirando solo 10 su 29 dal campo, questa uscita si aggiunge alla crescente preoccupazione per le sue prestazioni nei playoffs.

Sebbene la volontà di SGA di tirare di più dimostri una fiducia costante, la sua efficienza da fuori è rimasta un problema. Ha tentato dieci tiri da tre ma ne ha realizzati solo tre, nonostante molti di questi fossero puliti e alla sua portata. Considerando le critiche che gli sono state rivolte in questa stagione, Shai deve alzare il proprio livello di gioco pro futuro. I playoffs lasciano poco spazio alle giornate no, soprattutto per i giocatori più forti.

Cosa riparare, cosa tenere

SGA è un giocatore che dovrebbe effettuare più di 20 tiri a partita, non si diventa leader NBA nello scoring senza tirare spesso. Questo è un aspetto che deve mantenere anche nei playoffs. Anche quando le percentuali non sono state buone, Gilgeous-Alexander non ha lasciato che questo scuotesse la sua fiducia per tutta la stagione. Quando il leader della squadra rimane forte mentalmente, il resto dei compagni tende a seguirlo.

I Thunder hanno giocato una pallacanestro impressionante in casa durante il primo turno dei playoffs. Tuttavia, se sperano di fare un salto di qualità in direzione titolo, Gilgeous-Alexander deve elevare il suo gioco e alleggerire un po’ la pressione dei suoi compagni di squadra. Contro i Grizzlies, molto probabilmente vedremo uno sweep per 4-0 o un “gentleman’s sweep” per 4-1, quindi Shai può permettersi giornate no nel corso di questa serie. Ma la vincente tra Nuggets e Clippers sarà un avversario molto più difficile per OKC al secondo turno.

Mentre i Thunder si preparano alla prossima fase della loro corsa al titolo, il margine di errore si riduce. Devono migliorare l’esecuzione di ogni possesso ed eliminare gli errori che potrebbero costare loro la vita nei turni successivi. Tutto inizia con Shai Gilgeous-Alexander, che deve ritrovare il suo ritmo e guidare la squadra verso la vittoria.