FOTO: Liberty Ballers

Dopo la notizia secondo cui i Dallas Mavericks avessero intenzione di concludere la loro free agency firmando Matisse Thybulle, avendogli offerto un contratto da $33 milioni in tre anni, tutto era passato nelle mani dei Portland Trail Blazers, che per via dell’opzione sul contratto (Thybulle era un restricted free agent) avevano 48 ore a disposizione per pareggiare l’offerta. Ci hanno messo molto meno, optando per trattenere l’ex Philadelphia, un po’ a sorpresa.

Scindendo la questione in due parti e analizzandola dai punti di vista di ambo le parti, ecco la nostra opinione a riguardo:

  • Portland Trail Blazers

Genny: lato Portland è una mossa che non capisco molto. Thybulle è un giocatore fatto e finito, non ci vedo molto upside ed era giusto che arrivasse in una contender al posto di restare ai Trail Blazers, che hanno ovviamente tutta l’aria di chi sta ricostruendo. Era una cosa che Portland doveva capire ma che invece li ha portati a firmare un contratto lungo a un giocatore fuori timeline e senza margini di miglioramento. Considerando che lo avevano preso per nulla alla deadline (una scelta al secondo giro), è una mossa che non mi spiego molto.


Nadir: Portland ha comunque preso un grandissimo giocatore a delle cifre modiche, è già stato All-Defensive due volte e nella seconda parte di stagione ha fatto vedere che, sotto il giusto coaching staff e nel giusto contesto, può anche riuscire a limitare alcune lacune offensive che conosciamo, tirando con il 38.8% da fuori (career-high) su 4 triple tentate a partite. Il contratto non è strapagato e può aiutare i giovani.

  • Dallas Mavericks

Genny: Lato Dallas, un grosso peccato (non che potessero fare molto). Avrebbero rappresentato un netto upgrade nel reparto ali rispetto alla scorsa stagione con un giocatore che, di fianco al giusto mega-creator come Doncic, avrebbe potuto non essere negativo in attacco. In più tutto quello che avrebbe portato dal lato difensivo in termini di difesa perimetrale e rim protection avrebbe significato un bel balzo in avanti per i Mavericks.

Nadir: sarebbe stato un gran fit sia per lui che per Dallas. Thybulle rende benissimo nella difesa a zona e, per quanto Dallas la abbia usata poco quest’anno, aveva comunque avuto un grande impatto. Sarebbe stato molto utile in regular season, sicuramente il miglior difensore perimetrale della squadra e avrebbe anche lui, come Grant Williams (la nostra opinione su di lui QUI), portato atletismo e ringiovanito la squadra. Peccato non sia successo, ora Harrison deve trovare un altro nome.