FOTO: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Jack Anderson per Celtics Blog, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


Payton Pritchard disputò un’eccellente stagione da rookie prima del continuo andirivieni nelle rotazioni dei Boston Celtics in atto da 2 anni. Tant’è che, di fatto, ad un certo punto ha anche richiesto la trade. Brad Stevens non lo ha ceduto, concedendogli invece un prolungamento quadriennale nell’ottobre del 2023. Pritchard ha fatto fruttare al massimo quell’estensione contrattuale, divenendo uno degli elementi fondamentali nella vittoria del Titolo NBA lo scorso anno e disputando una stagione da Sixth Man of the Year in questo. Giovedì scorso, nella strepitosa vittoria dei Celtics per 124-104 contro i Philadelphia 76ers, ha messo in mostra un’altra delle sue prestazioni di alto rilievo. La sua prestazione è stata magnifica, con 28 punti e 4 assist serviti, con un totale di 8 triple mandate a segno. In breve, ha attirato su di sé le luci della ribalta per tutta la partita. 

Nel video precedente 3 difensori sono collassati su Kristaps Porzingis in post, mentre Tyrese Maxey è rimasto da solo a dover marcare 2 avversari. Difendere su 2 uomini momentaneamente inattivi è qualcosa che accade spesso in NBA, in compenso Maxey si è fatto coinvolgere andando a coprire su Al Horford nell’angolo. KP si è reso conto di ciò ed ha effettuato un ottimo passaggio per Pritchard, che ha messo dentro una tripla in solitaria. 

In quest’ultimo invece Paul George ha una piccola esitazione nell’eseguire il closeout – e non si riesce a comprenderne il motivo. Chiaro, l’intento è di non essere temerario rischiando di commettere fallo, poiché potrebbe eseguire una finta e lasciare l’avversario volare via, ma si sa che Pritchard proverà innanzitutto questa conclusione se lasciato libero di farlo.

In questo caso, invece, si è trattato di un errore di comunicazione commesso da Andre Drummond e Kelly Oubre Jr. . Oubre ha eseguito il cambio difensivo mentre Drummond ha esitato, lasciando Payton semi-libero di concludere dal perimetro. 

Un eccellente blocco di Luke Kornet ha liberato Pritchard per un tiro in ottime condizioni. 

Avere la “mano calda” è uno stato psico-fisico eccezionale e se non viene contrastato in modo efficace – come avvenuto nel video precedente con Kelly Oubre – lo spazio concesso finisce per essere sempre troppo. Queste 5 azioni sono avvenute in sequenza, e dopo la 4° si penserebbe che qualcuno sia andato in marcatura stretta su Pritchard, ma invece i Sixers hanno continuato a difendere andando leggeri su di lui, che è risultato letale in tutte le circostanze. Come lo stesso Payton ha raccontato anzitempo, “questo è ciò che lui fa!”.

Questo è stato il suo operato lungo tutta la stagione in corso. Pritchard ha messo a segno 170 triple (career-high), subito dopo l’altro career-high da 147 totalizzato lo scorso anno. Ha surclassato ogni suo altro risultato ottenuto, con ancora 26 partite residue in calendario. Proprio come ha annunciato Jayson Tatum nel post-partita a Allie LaForce di TNT, “Payton è incredibile, ciò che offre alla squadra ogni sera, specialmente in uscita dalla panchina. Ci sono ancora alcune settimane, ma lui deve vincere il Sixth Man of the Year.”

Payton è cresciuto molto nell’ultimo anno e mezzo. Non si tratta solo delle sue conclusioni da oltre l’arco, poiché anche i suoi passaggi ed i tiri ravvicinati al ferro hanno ravvisato miglioramenti nel corso della stagione. “Mi piace pensare solo ad eseguire le giuste letture di gioco,” ha annunciato Pritchard nella conferenza di giovedì.

“Se non ci sono condizioni per passare, allora non si passa il pallone, si attacca. Se un avversario arriva in raddoppio ed un compagno è libero, allora si legge la situazione ed esegue il passaggio. Quindi, penso che questo sia il modo in cui sviluppiamo e giochiamo le nostre partite, e chiunque può rendersi conto, osservando i nostri video, che si tratta di giuste letture e non di passaggi corretti. Poiché se la lettura dell’azione conduce al passaggio, allora si passa la palla. Se invece conduce al tiro, allora si deve tirare. Perciò, se faremo le giuste letture di gioco sarà tutto a posto.”

Payton Pritchard

Come evidenziato anche da Jack Simone di Hardwood Houdini, i pick&roll di Pritchard sono migliorati enormemente quest’anno, essendo il #11 dei Celtics il miglior ball-handler dell’intera NBA, con minimo un possesso a partita, ad 1.25 punti per possesso. Anche se, visto l’ammontare di possessi condotti, solo 1.9 possessi a partita è una statistica poco affidabile, paragonata a quella di Shai Gilgeous-Alexander, che conduce 9.6 pick&roll a partita. Tuttavia, il miglioramento è evidente. Nello stesso numero di possessi condotti come ball-handler nei pick&roll, Pritchard ha generato 0.97 punti per possesso. La sua Effective Goal Percentage era del 52%, quest’anno è il 69%. Ed è un’altra maniera di poter analizzare quanto bene stia facendo quest’anno. Osservare Payton Pritchard all’opera è stata una gioia per gli occhi finora e la ragione di tutto ciò è l’evoluzione del suo stile di gioco. Inoltre, compete sempre ai massimi livelli in ogni partita, dimostrando la sua passione per il basket ogni volta che ne ha occasione.