Vista l’incertezza attorno a Paolo Banchero, conteso tra nazionale italiana e statunitense, gli Azzurri sono in cerca di alternative. A fornire alcune indiscrezioni sulla questione è Orazio Cauchi di BasketNews, che cita un paio di nomi, in particolare Drew Eubanks (in forza ai Portland Trail Blazers) e Darius Thompson (ex Brindisi e reduce da una stagione al Cazoo Baskonia Vitoria Gasteiz):
“Sicuramente Darius Thompson è un’opzione valida. La point guard in forza al Baskonia è sposato con una donna italiana e dovrebbe ricevere la cittadinanza a breve, diventando disponibile addirittura per la World Cup.”
“Ma c’è anche un altro nome che la Federazione Italiana starebbe considerando da un po’ di tempo: il lungo dei Portland Trail Blazers, Drew Eubanks. Stando alle fonti di BasketNews, l’Italia avrebbe cominciato a considerare il giocatore mesi fa, rendendolo un profilo interessante per gli Azzurri.“
“Eubanks è nato in Mississipi e cresciuto in Oregon, con 6 stagioni in attività in NBA. Ha radici italiane nella propria famiglia, sebbene rimanga da appurare se sia abbastanza per ricevere un passaporto, stando alle fonti di BasketNews.”
Per chi non fosse familiare con il giocatore, Drew Eubanks ha iniziato la propria carriera NBA da undrafted, rimediando un contratto two-way con i San Antonio Spurs nel 2018 e affermandosi nel tempo con un discreto back-up in uscita dalla panchina. Scambiato a Toronto, e tagliato subito dopo alla trade deadline 2022, ha trovato subito spazio con i Portland Trail Blazers.
Nel 2022, in Oregon, è sempre partito titolare, chiudendo una span di 22 partite viaggiando a 14.5 punti e 8.5 rimbalzi di media, mentre nella passata stagione ha ripreso il suo ruolo in uscita dalla panchina, giocando 78 partita e raccogliendo 20.3 minuti di media.
Si tratta di un ottimo giocatore di pick&roll, senza raggio di tiro da fuori, ma dotato di un buon tocco al ferro e molto efficiente come rollante, situazione dalla quale ha prodotto 1.3 punti-per-possesso nel 2022/23, chiudendo con il 73.7% dal campo. Dotato di un buon atletismo e grande verticalità, è un po’ sottodimensionato per fungere da rim protector primario in NBA, ma è capace di correre in transizione e di chiudere con estrema fluidità al ferro, ideale per quintetti veloci dotati di difesa al ferro secondaria.
Il percorso per capire chi andrà a riempire lo spot a disposizione è ovviamente ancora lungo, e una decisione di Paolo Banchero appare ancora lontana, sebbene il giovane resti la prima opzione, per ovvie ragioni. Eubanks ha comunque 26 anni, non si tratta certo di un veterano che non potrebbe fornire alcun contributo. Ai posteri l’ardua sentenza.
