29.8 punti e 3.0 assist di media con il 51% dal campo e il 37% da 3: queste le statistiche di Jaylen Brown nelle Conference Finals che i Boston Celtics hanno appena chiuso con un netto ‘sweep’. Statistiche a cui vanno aggiunti il tiro decisivo per pareggiare Gara 1 allo scadere, la prestazione sontuosa di Gara 2 e l’assist decisivo per Derrick White nel finale di Gara 4.

Brown è stato meritatamente premiato con il Larry Bird Trophy come MVP della serie, ponendosi alla pari di Jayson Tatum come volto dei Celtics che dopo due anni tornano alle NBA Finals.

Il numero 7, che era stato escluso dagli All-NBA Team stagionali, ha parlato così davanti ai giornalisti nel post-game:


Non me lo aspettavo per niente. Non vinco mai un cazzo.

La mia leadership? Durante l’estate abbiamo avuto delle partenze importanti, quindi ho voluto assicurarmi di coprire quel vuoto. Marcus Smart era una voce importante nel nostro spogliatoio, e io ho provato a prendere il suo posto e farmi sentire. E in questa stagione non abbiamo saltato uno step, abbiamo giocato nel modo giusto, ogni singola partita, e questo è il risultato.

Penso di essere una delle migliori guardie della lega nelle due metà campo. Ma con il passare del tempo ho smesso di farmi toccare dalle critiche.