
Jānis Timma, giocatore lettone con esperienze in G League, NBA Summer League e EuroLeague, è stato trovato morto all’ingresso di un edificio nel centro di Mosca dove stava alloggiando. Varie emittenti russe parlano di suicidio, ma le indagini sono ancora in corso e le circostanze da accertare. Secondo quanto riportato su REN TV, sul canale Telegram di emergenza russo “112” si parla di un telefono trovato di fianco al giocatore con una richiesta di chiamata da parte dell’ex moglie Anna Sedokova, cantante ucraina dalla quale l’uomo ha divorziato il 9 dicembre. Lo stesso report spiega che il giocatore si fosse spostato appena a ottobre dagli Stati Uniti a Mosca e che si stesse allenando privatamente con un club. Jānis Timma, poco più che 32enne, in carriera ha flirtato con l’NBA: è stato scelto dai Memphis Grizzlies – senza mai debuttare – con l’ultima pick del Draft 2013, arrivata in uno scambio dai Miami Heat, dopo una stagione da MVP delle Finali di Baltic Basketball League con il BK Ventspils, che l’anno successivo condurrà alla vittoria della Latvian League come MVP dei Playoffs; nel 2015, i diritti sul giocatore sono stati girati agli Orlando Magic, con i quali si ricorda soprattutto l’esperienza in Summer League nell’estate 2021, con 11 punti segnati al debutto. Non abbastanza per una presenza in NBA, ma sufficienti per un posto in G League con i Lakeland Magic, con i quali ha disputato una ventina di partite. In Europa, si ricordano le esperienze in EuroLeague con Baskonia, Olympiacos e BC Khimki, oltre alle presenze con la nazionale lettone a EuroBasket 2015 e 2017 e alle Qualificazioni Olimpiche del 2017. Tra le tante condoglianze di queste ore, anche quelle del connazionale Kristaps Porzingis dei Boston Celtics.