Dopo due settimane di silenzio, Draymond Green ha espresso il suo punto di vista sull’episodio con Rudy Gobert

Nella notte tra martedì e mercoledì tornerà in campo Draymond Green, reduce da una pesante sospensione di cinque partite. Il tentativo di strangolare Rudy Gobert per qualche secondo è costato molto sia a lui che ai Golden State Warriors, che hanno visto le loro prestazioni calare vertiginosamente nell’ultimo periodo.
Molti quindi si aspettavano un ‘mea culpa’ da parte di Dray, delle scuse per mettere una pietra sopra alla faccenda e andare avanti; ma la prevedibilità non fa parte del suo mondo, e le sue dichiarazioni ai media non sono state di circostanza nemmeno questa volta.
Queste sono state le parole di Green alla vigilia dell’incontro decisivo per l’In-Season Tournament contro i Sacramento Kings:
Rimpianti? Io non vivo la mia vita con rimpianti.
Intervengo in difesa di un mio compagno ogni volta in cui mi trovo nella posizione di doverlo fare. Quello che mi importa maggiormente è quello che pensano le persone a cui tengo. In che mood quelle persone vengono colpite? Come stanno? Cosa devono passare? Ecco a cosa penso, e finisce qui per me.
Il numero 23 ha poi evitato ulteriori commenti agli attacchi di Gobert sul suo conto.