Gli Warriors hanno un’altra faccia rispetto alla passata stagione: Draymond Green ci spiega il perché

Con la vittoria ottenuta allo scadere del tempo contro i Sacramento Kings, i Golden State Warriors hanno chiuso il primo ciclo stagionale di cinque partite con quattro vittorie e una sconfitta, con ben tre successi in trasferta. Un andamento diametralmente opposto rispetto a quello della passata stagione, in cui i Dubs avevano cominciato a rilento e sempre in difficoltà al di fuori dei confini di San Francisco.

D’altronde, basta vedere anche solo una partita per accorgersi della differenza di concentrazione, energia ed ordine in campo rispetto alla Regular Season 2022-23. E se noi, da fuori, possiamo solamente immaginare i motivi di tale cambiamento, giocatori e allenatori lo sanno benissimo.

E chi può spiegarlo meglio di Draymond Green? Queste sono state le sue dichiarazioni:


L’anno scorso avevamo una squadra terribile in termini di chimica. Era difficile venire a lavoro, non era divertente. Quest’anno invece si percepisce la gioia nelle facce dei ragazzi quando entrano nelle strutture per allenarsi. Abbiamo giocatori che si fermano due o tre ore in più solamente per parlare tra di loro. Giocatori che arrivano due o tre ore prima. Quando vedi queste cose, capisci di essere in un bel gruppo.

La chimica di squadra è sempre stata una caratteristica importante per noi. E’ stato il motivo per cui alcuni grandi giocatori sono rimasti qua a lungo. L’anno scorso la nostra chimica di squadra faceva schifo… ma è stata una cosa da un anno, è stata un’anomalia. Siamo già tornati ciò che abbiamo bisogno di essere.