Come ogni anno, l’uscita prematura dei Philadelphia 76ers ha scatenato la pioggia di critiche su Joel Embiid, reo di non essere riuscito a passare una serie che, almeno sulla carta, sembrava abbordabile, contro dei New York Knicks privi di Julius Randle.

A livello numerico la serie di Embiid non è stata negativa, ma qualche errore di troppo nei momenti decisivi ha fatto ricadere una fetta importante di responsabilità su di lui.

Charles Oakley, leggenda dei Knicks, si è reso protagonista delle dichiarazioni più pesanti in assoluto. Il 60enne ha parlato così dell’MVP 2023 in un intervento su SiriusXM NBA Radio:


Se sei infortunato, stai a casa e guarda la partita in tv come fanno tutti gli altri. Non voglio sentire questa scusa. Sei un centro alto più di due metri che tira da 3; se stai fermo alla linea da 3 che cosa possono fare le guardie?

Penso che questi ragazzi nella lega piangano un po’ troppo. Lui è troppo grosso per piangere. Mi dispiace perché due anni fa dissi che sarebbe potuto diventare il nuovo Wilt Chamberlain, mentre a questo punto potrebbe essere il nuovo Dunkin Donut o qualcosa del genere.