Adam Silver ha difeso la NBA dalle critiche, negando il rischio di una perdita di interesse da parte del pubblico
Il commissioner della NBA, Adam Silver, ha riconosciuto pubblicamente il calo dei rating televisivi, che attualmente sta toccando circa il 30% rispetto alla passata stagione. Ha tuttavia sottolineato che questo non significa una diminuzione dell’interesse per il basket da parte del pubblico statunitense.
Sì, i rating televisivi sono in calo. Ma siamo appena usciti dai due anni con la miglior affluenza di pubblico totale nella storia di questa lega. Siamo ad un punto in cui il nostro pubblico sui social media è il più alto di qualsiasi altra lega, e continua a crescere esponenzialmente. Quindi, non si tratta di una mancanza di interesse.
Silver ha spiegato che i tifosi stanno semplicemente cambiando il modo in cui consumano i contenuti, passando sempre più allo streaming rispetto alla televisione tradizionale:
Ci stiamo avvicinando al punto di svolta in cui le persone guardano più programmi in streaming rispetto alla televisione tradizionale… Man mano che ci spostiamo verso i servizi di streaming, a prescindere da come viene giocata la partita sul campo, ci permetterà dal punto di vista della produzione di fare tutte le cose che non puoi fare con la televisione tradizionale.
Queste dichiarazioni riflettono l’alto ottimismo di Silver sul futuro della NBA.
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