Era nell’aria ed ora è arrivata l’ufficialità. I Boston Celtics hanno blindato la loro stella, Jayson Tatum, con il contratto più ricco nella storia della NBA: un supermax da 314 milioni di dollari complessivi in 5 anni, con player option sull’ultimo, un’estensione senza eguali. Il prodotto di Duke in questo modo fino al 2030 vestirà la maglia dei Celtics, con la quale ha già ottenuto 5 nomination all’All Star Game, ottenuto un premio di MVP delle Eastern Conference Finals nel 2022, è stato inserito nel 3rd team All-NBA nel 2020 e per ben tre volte nel First (2022, 2023 e 2024). Non si può non citare, ovviamente, il titolo vinto quest’anno, il primo della sua carriera e il diciottesimo nella storia della franchigia. Una firma ricca e lunga, ma meritata. I Celtics coccolano la sua star e ora hanno tutto lo starting five sotto contratto a lungo termine per provare ad essere sempre competitivi. Se il roster e il payroll dovessero rimanere tali, nella prossima stagione i Celtics supereranno i 200 milioni di dollari come monte ingaggi, diventando il team più costoso nella storia della lega – anche per via dell’estensione di Derrick White, arrivata in giornata. Finché arrivano i risultati, però, la scelta pare ponderata e condivisibile.