FOTO: Sports Illustrated

Klay Thompson è, ormai, quasi sicuramente fuori dai piani dei Golden State Warriors. Già una settimana fa, su The Athletic, Anthony Slater scriveva riguardo a un possibile rinnovo: “Le trattative sono essenzialmente congelate. A meno di 10 giorni dalla free agency, l’uscita di Thompson dall’unica franchigia che abbia mai conosciuto si fa più vicina e più probabile che mai.”. Adesso, il nome che più viene accomunato allo Splash Brother è quello dei Dallas Mavericks, secondo quanto riportato da Marc Stein: “Al netto di un forte sentimento sparso per tutta la Lega che la relazione fra Klay Thompson e Golden State sia irrecuperabile, è atteso un forte interesse reciproco fra il giocatore e i Dallas Mavericks quando la free agency avrà inizio domenica prossima, stando alle fonti.”. La squadra di Luka Doncic e Kyrie Irving è reduce da un approdo alle Finals dopo una grande Playoffs run; grande, ma non abbastanza da arrivare al titolo e, magari, una mossa del genere potrebbe rivelarsi il pezzo mancante. Il GM Nico Harrison ha liberato abbastanza spazio per ri-firmare Derrick Jones Jr., operazione che ha definito “priorità 1A e 1B”, ma il giocatore ha recentissimamente cambiato agente, passando alla potentissima agenzia Klutch Sports, perciò non è assicurato che possa accontentarsi delle cifre che potranno offrire i texani. Inoltre, cercheranno di ri-firmarlo anche qualora si dovesse liberare l’opportunità di arrivare a Thompson? Per mettere in chiaro le cose, ecco come i Mavericks potrebbero riuscire ad arrivare all’attuale giocatore di Golden State:

  • piena mid-level exception: si parla di uno stipendio da $12.9 milioni, aperta con la trade di Tim Hardaway Jr. e, teoricamente, pronta all’uso per trattenere Derrick Jones. Come detto, da vedere se il giocatore si accontenterà, o meno, e soprattutto se i Mavericks a questo punto abbiano ancora l’intenzione di puntare sul giocatore o vogliano sfruttare questa possibilità di arrivare a Klay Thompson. C’è, invece, l’opzione di tenerli entrambi?
  • sign&trade: questo è l’altro scenario plausibile. Derrick Jones resta al prezzo della MLE, mentre il veterano di Golden State firma a circa $23 milioni annui e Dallas spedisce nella Baia un pacchetto con Josh Green e Maxi Kleber. Un’operazione simile permetterebbe a Dallas sia di mantenere immacolato lo starting five dello scorso anno, sia di aggiungere un super tiratore perfetto da affiancare a Luka Doncic; Golden State, dal canto suo, otterrebbe due giocatori di rotazione senza perdere a 0 un asset simile.

Per chiudere, resti sempre chiaro che queste proposte sono solo supposizione, l’unica cosa nota e reale è l’interesse da parte dei Dallas Mavericks, ricambiato da Klay Thompson stando al report di Stein. Ovviamente, i texani non sono gli unici, tanto che si parla di Denver Nuggets (potenzialmente orfani di KCP e, in caso, ancora più a sconto) e Philadelphia 76ers, pieni invece di spazio salariale. Saranno giorni molto caldi nella Baia.