FOTO: Arizona Sports

Questa stagione è un disastro per i Phoenix Suns. Dopo aver assemblato i “Big Three”, composti da Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal, questo nucleo si è aperto una finestra competitiva nella Western Conference, o almeno così pensava. Tra tasse e payroll, è la squadra più costosa dell’intera Lega, con $366.6 milioni spesi, ma questo investimento gargantuesco ha portato solo a uno sweep al primo turno e a quello che è l’attuale undicesimo posto a ovest, a 4.0 vittorie piene di distanza dalla zona Play-In. Con ogni probabilità, quindi, i Suns mancheranno i Playoffs, con oltre $150 milioni di stipendio da pagare in prospettiva per i tre giocatori di punta fino a fine 2026 minimo. A meno che non si decida di cambiare radicalmente qualcosa. Secondo le ultime riportate da Shams Charania, Phoenix e Durant avrebbero intenzione di venirsi incontro mutualmente in offseason, a meno di sorprese ai Playoffs: l’organizzazione lavorerà per cedere la stella a una contender, guadagnando in cambio un po’ di respiro a livello salariale. Queste le parole dell’insider su ESPN:

La posta in gioco è alta. A meno che non ci sia una run significativa ai Playoffs per i Suns, fonti della Lega ritengono che a Phoenix ci saranno dei veri e propri cambiamenti. E, dal punto di vista del roster, è probabile che si inizi con Kevin Durant. E se guardiamo alla trade deadline, se ricordiamo, KD è stato preso alla sprovvista quando è stato coinvolto in conversazioni di mercato.

Ma in questa offseason, a quanto mi risulta, i Suns e Durant dovrebbero lavorare insieme su qualsiasi potenziale scambio con una contender, e mi aspetterei che quattro o sei contender siano seriamente interessate alla stella. Sta ancora giocando a un livello molto alto e ha anche diritto a un’estensione nella prossima stagione – e come sappiamo con la situazione di Jimmy Butler, l’estensione gioca un fattore importante. Ma tutto ciò che riguarda la stella è in bilico, non solo per quanto riguarda i Suns e la loro partecipazione o meno ai Playoffs, ma anche le altre squadre, quelle che verranno eliminate in anticipo. Le cose riguardo a Kevin Durant si faranno chiare una volta finiti i Playoffs.

Il paragone con Butler è calzante, dal momento che l’estensione del giocatore è arrivata poco dopo lo scambio da Miami a Golden State, facendo intendere l’esistenza di un previo accordo fra le parti – unica cosa che interessava all’ex Heat. Questo sarà uno degli ultimi contratti firmati in carriera da KD, perciò non sarà un aspetto secondario: guadagnerà $54.7 milioni nel 2025/26, ma sarà eleggibile per un’estensione già in estate, pertanto qualunque scambio porterà con sé anche un rinnovo.

Detto questo, di squadre sul super veterano ce ne saranno a bizzeffe. Anthony Edwards è molto legato a KD, e i Timberwolves stanno cercando di costruire attorno al giovane un contesto competitivo dopo gli sgravi salariale ricavati dallo scambio di Towns: Randle probabilmente eserciterà la player option, quindi chissà che non sia lui la potenziale contropartita. Grizzlies e Rockets sono squadre profonde in rampa di lancio e senza una vera superstar, potrebbe essere arrivato per entrambe il momento di compiere lo step successivo. Una rèunion con i Thunder sarebbe quasi cinematografica. E via dicendo, senza dimenticare che anche i Golden State Warriors non sono stati del tutto tagliati fuori da Durant (ne ha parlato QUI), sebbene adesso un potenziale scambio con Butler a libro paga si faccia complicato:

Voglio che la mia carriera finisca alle mie condizioni. È l’unica cosa di cui mi preoccupo. Vedo un sacco di giocatori che non ottengono questa opportunità. Io voglio scegliere il mio destino.

Non volevo muovermi. E poi un giocatore come me costa parecchio, quindi Golden State avrebbe dovuto fare una rivoluzione, aprire una nuova era. Bisogna fare tanto lavoro ed eravamo nel bel mezzo della stagione. Per il mio contratto e il mio stile di gioco, il mio arrivo in qualsiasi squadra sarebbe stato un capovolgimento. Capisco perché mi volevano, ma secondo me non aveva senso per nessuna delle due parti. Magari se capitasse in off-season potrebbe funzionare, ma durante la stagione no. Ci sono già passato.