Deandre Ayton vuole cambiare la percezione nei suoi confronti
Tra la lite con Monty Williams durante i Playoffs 2022 e una stagione 2022/23 giocata complessivamente ad un livello appena sufficiente relativamente al talento a disposizione, puntare il dito contro Deandre Ayton nell’ultimo anno e mezzo è stato piuttosto semplice.
In questi mesi, Ayton è stato a più riprese chiamato “soft”, criticato per la sua etica del lavoro, richiamato a più riprese dai compagni stessi. Corretto o meno, è chiaro che questo trattamento gli sia arrivato come un segnale forte e chiaro.
Ora la prima scelta assoluta del draft 2018 vuole cambiare la narrazione sul suo conto, partendo dal lavoro in palestra durante l’estate, almeno a quanto traspare dalle sue ultime dichiarazioni:
Sento che tutto il mondo mi odia. Sono il ragazzo su cui un sacco di persone puntano il dito, lo vedo e lo sento.
Quello su cui sto lavorando cinque o sei giorni a settimana da quando siamo usciti dai Playoffs è principalmente motivare me stesso a cambiare quello che le persone pensano di me.
Sento di non avere tifosi là fuori, e lo sento perché tutto il mondo lo dice. Il mio obiettivo è cambiare la narrazione, concentrarmi su me stesso e cambiare tutto