I Milwaukee Bucks hanno optato per un approccio conservativo, confermando al minimo Taurean Prince e rifirmando anche Kevin Porter Jr.

Il roster non è competitivo come quello del titolo 2021, ma la situazione salariale dei Milwaukee Bucks al momento è tutt’altro che malvagia. Hanno appena confermato Taurean Prince al minimo salariale con un biennale, mentre in precedenza hanno offerto a Kevin Porter Jr. un biennale da circa $11 milioni, alle cifre della biannual excpetion, pertanto $5.1 milioni al primo anno e il resto nella player option del 2026/27.
Lo scorso anno, la squadra si è separata da Khris Middleton per aprire un po’ di spazio salariale in più, e adesso ha lasciato andare un altro eroe del titolo, Brook Lopez, diretto ai Clippers. Con queste scelte conservative a prezzo ribassato, però, i Bucks hanno ancora a disposizione la piena MLE da $14.1 milioni e si trovano abbondantemente sotto la luxury tax line.
La ricetta perfetta per confermare anche Gary Trent Jr., il quale ha deciso di rimanere a sconto. La priorità sarà adesso quella di rimpolpare il reparto lunghi, nonostante la rifirma di Bobby Portis sia già utile sotto questo punto di vista.