FOTO: Los Angeles Times

Dopo un’esperienza ai Los Angeles Lakers abbastanza deludente, in relazione alle sue caratteristiche, Malik Beasley proverà a riscattarsi ai Milwaukee Bucks, che lo hanno firmato al minimo salariale ($2.7M) per un anno. Un netto taglio di stipendio, considerando che avrebbe potuto guadagnare ben $16.52 milioni nel 2023/24, come previsto dalla player option del precedente contratto – rifiutata però dai giallo-viola.

Malik Beasley si è raffreddato un po’ nella passata stagione, e in generale dopo il periodo ai Timberwolves antecedente al suo arresto a febbraio 2021. La sue esperienza in Minnesota era partita nel migliore dei modi, viaggiando oltre i 20 punti di media su una span di 51 partite a cavallo fra 2020 e 2021, giusto due stagioni fa.

Da lì, Beasley si è affermato come uno dei migliori volume shooter dell’intera Lega, abilissimo in uscita dai blocchi e nei movimenti costanti off ball, che gli hanno concesso di tirare oltre 8 triple a partita nelle ultime 3 stagioni, convertendo con buone percentuali (37.3%). A LA è stato molto ondivago, alternando alcune buone prestazioni a prolungate span di magra, che lo hanno portato a perdere minuti, non essendo poi un fulmine di guerra in difesa.


Ai Bucks, Beasley cercherà un piccolo riscatto, in un ambiente perfetto per le sue caratteristiche, soprattutto nei quintetti attorno a Giannis Antetokounmpo. Ottima scommessa al minimo.