Dopo ben 33 partite di EuroLeague con la maglia del Partizan, PJ Dozier tornerà in NBA, unendosi ai Minnesota Timberwolves. Pronto un contratto da un anno al minimo salariale, e un ruolo tutto da scoprire: il giocatore ha poco meno di 28 anni ed è finito fuori dalla Lega per la rottura del legamento crociato anteriore nel novembre 2021, quando militava nei Denver Nuggets costruiti da… Tim Connelly, la mente dietro anche a questo nucleo dei Timberwolves, che lo ha rivoluto nella propria squadra. A dire il vero, sebbene non tutti lo ricordino, questo è addirittura un ritorno per Dozier, che nel settembre 2022 era stato messo sotto contratto proprio da Minnesota, salvo essere tagliato dopo il training camp e poco prima dell’inizio della regular season, finendo poi la stagione – e la sua prima avventura NBA – con i Sacramento Kings. In EuroLeague, 21 minuti di media di impiego, producendo 9.2 punti, 3.0 rimbalzi e 3.1 assist a partita con 1.3 steal nella metà campo difensiva – suo lato forte nella Lega americana, essendo dall’altra parte molto limitato al tiro e abile prevalentemente come connettore palla in mano, tagliante/bloccante senza (dato che se ne è appena andato, un Kyle Anderson più dinamico, ma con un ruolo ridotto?). In questa difesa, le sue braccia lunghe e la grande versatilità su wing e ali potrebbero regalargli più minuti del previsto, considerando anche che si tratti potenzialmente dell’ultimo slot a roster riempito dei Timberwolves – siamo a 14, sufficienti, ma con un massimo di 15. Molto dipenderà da come si presenterà il tiro al suo ritorno in NBA.
