
Com’è stato riportato direttamente da Shams Charania, i New Orleans Pelicans hanno imbastito una trade che ha portato Brandon Ingram ai Toronto Raptors. L’ala ex NOLA è giunta in Canada in cambio di Bruce Brown Jr., Kelly Olynyk, una first-round pick 2026 protetta top-4 (via Pacers), una second-round pick. A causa del trade bonus a contratto, l’arrivo dell’ala da NOLA comporta un aumento dell’impatto salariale di un paio di milioni di dollari, che però non influenzano né lo scambio né le casse di Toronto. I canadesi hanno conservato con questo scambio i Bird Rights sul giocatore, in scadenza a fine stagione ed eleggibile per un’estensione con la nuova squadra fino al 30 giugno, pur con un limite temporale massimo di tre anni.
Nonostante sia fuori dai giochi da dicembre a causa di un problema alla caviglia, una volta tornato in sesto Brandon Ingram costituirà una valida nuova opzione offensiva per i Raptors, avendo messo a referto fin qui a referto 22.2 punti, 5.2 assist e 5.6 rimbalzi in sole 18 presenze quest’anno in Louisiana. Si smantella così il nucleo costruito dai Pelicans attorno a lui e Zion Williamson, dopo l’ennesima stagione travagliata a causa degli infortuni, che ha portato la squadra a correre ai ripari a livello salariale ben prima di questo scambio. La cessione di Daniel Theis a OKC, infatti, è servita proprio a portare NOLA al di sotto della luxury tax line, territorio nel quale si trovava a inizio stagione dopo l’arrivo di Dejounte Murray e prima che iniziasse il tormento dei problemi fisici per letteralmente tutto il roster.