Le dichiarazioni criptiche di Jimmy Butler dopo il ritorno sul parquet

Il terremoto in casa Miami Heat di due settimane fa si è risolto per ora in un nulla di fatto: Jimmy Butler è tornato in campo dopo la sospensione inflitta dalla franchigia, e non sembra esserci nessuna trade alle porte.

Allarme rientrato? Non proprio. Nonostante il ritorno sul parquet, la posizione di Butler non è cambiata, così come i problemi nel rapporto con Pat Riley. Jimmy ha chiuso la partita contro i Nuggets con 18 punti e 7 su 15 dal campo, e queste sono state le sue parole ai microfoni dei giornalisti:

Sono state dette un sacco di cose da tutti, tranne che da me, che non ho ancora raccontato la verità. Ma prima o poi tutta la verità verrà a galla. Fino ad allora, continueremo a far parlare la gente a sproposito.

Finché sono qui andrò là fuori e giocherò.

Butler ha parlato anche del rapporto con i compagni di squadra:

Mi sono sentito bene ad essere in campo, correre e competere insieme a questi ragazzi. Sapete, al di là di quello che possano pensare tutti, io non ho alcun problema con i miei compagni. Questi ragazzi sono a posto, sono miei amici. Il mio problema non è con loro, non lo è mai stato.