Record per la sfida tra LeBron e Curry ma non solo: i rating TV sorridono all’NBA

Nelle ultime settimane si è parlato tanto, e spesso a sproposito (lo abbiamo spiegato qui) del drastico calo degli spettatori medi delle partite NBA sulla tv via cavo negli Stati Uniti.
Ebbene, in una stagione in cui quei dati condannano l’NBA come non mai, il Christmas Day è stato invece un successo enorme. Mancavano (impropriamente) all’appello sia Cleveland Cavaliers che Oklahoma City Thunder, in testa alle rispettive conference, ma non è mancato lo spettacolo, ben superiore agli appuntamenti in contemporanea offerti dall’NFL.
- New York Knicks – San Antonio Spurs: 4.91 milioni di spettatori medi (la partita d’apertura del Christmas Day più guardata negli ultimi 13 anni)
- Dallas Mavericks – Minnesota Timberwolves: 5.16 milioni di spettatori medi
- Boston Celtics – Philadelphia 76ers: 4.38 milioni di spettatori medi
- Golden State Warriors – Los Angeles Lakers: 7.76 milioni di spettatori medi
- Phoenix Suns – Denver Nuggets: 3.84 milioni di spettatori medi (la partita di chiusura più guardata di sempre)
L’emozionante sfida tra LeBron James e Stephen Curry, con finale al cardiopalma, è stata la gara di Regular Season più guardata degli ultimi cinque anni.
A tutto questo va aggiunto il solito successo sparso per il resto del mondo. In Italia, Sky Sport ha offerto la solita diretta continuata dalle 18 alle 7 del mattino, con studio e commento in diretta per quattro incontri su cinque.
Al di là delle polemiche, l’NBA sa ancora essere parecchio divertente.