La point guard ex Wizards eserciterà la pesante opzione prevista dal suo contratto, ma per lui le possibilità di cambiare aria sono concrete.

John Wall Houston Rockets nba around the game
FOTO: NBA.com

Si sta per concludere una stagione per gli Houston Rockets in cui i primi obiettivi erano lo sviluppo dei giovani e un’altra buona scelta al prossimo Draft. I texani hanno fatto il loro dovere: chiuderanno come ultimi ad Ovest, con un record attuale di 20 vittorie e 60 sconfitte. Ed è già ora di pensare al futuro.

Fuori da ogni prospettiva per Houston è John Wall, che però, come confermato di recente da Michael Scotto (HoopsHype), eserciterà la player option del valore di 47.4 milioni di dollari presente nel suo contratto; e, dunque, rimarrà ai Rockets anche per la prossima stagione. Una notizia ampiamente prevista da front office e tifosi.


Il suo futuro potrebbe cambiare se la franchigia texana riuscisse a scambiarlo, ma visto il suo ingaggio e la sua ormai lunghissima assenza dai parquet NBA – l’ultima gara giocata risale al 23 aprile 2021, in cui segnò 27 punti contro i Clippers – non sarà semplice trovare team interessati a una trade. Il suo contratto (in scadenza) potrebbe essere acquisito da una squadra alla ricerca di un salary dump in vista dell’estate 2023; oppure, l’unica ipotesi percorribile sarebbe, secondo Marc Stein, uno scambio con i Lakers per Russell Westbrook (accostato anche agli Hornets nelle ultime ore). Una possibilità già discussa – e poi tramontata – alla scorsa trade deadline, come avevamo raccontato qui.

Attenzione, poi, anche all’opzione buyout: sempre secondo Scotto, infatti, la volontà di tornare a giocare in ambienti competitivi non è ancora tramontata del tutto nel cuore della point guard 31enne, come il diretto interessato avrebbe ribadito a Klutch Spors nelle ultime settimane. Nel caso in cui il front office dei Rockets non riuscisse a trovare una soluzione nei prossimi mesi, questa opzione potrebbe essere discussa dalle due parti.

Chi altro potrebbe salutare Houston nella prossima estate, oltre a Wall?

Prima della deadline si era parlato molto di Eric Gordon come possibile nome in uscita; alla fine il numero #10 è rimasto a Houston, ma – sempre per Scotto – unire il suo stipendio con quello di Christian Wood, formando un pacchetto da quasi $34 milioni, potrebbe permettere alla franchigia di puntare a qualche giocatore importante, che possa diventare il leader dei tanti giovani presenti a roster.