Dopo l’addio di Taurean Prince, i Minnesota Timberwolves piazzano il primo colpo in entrata di questa free agency: è infatti in arrivo Troy Brown Jr., secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski. Cifre e durata non sono ancora stati resi noti. Minnesota, tra l’altro, ha anche rinnovato per altri due anni Nickeil Alexander-Walker e firmato Shake Milton (i dettagli QUI).
Dopo aver tagliato Prince e garantito il contratto di Jordan McLaughlin, dunque, Minnesota ha optato per riempire il back-court con colpi a basso costo, sfruttando i $15 milioni sotto la luxury tax line e porzioni della Mid-Level Exception, anziché tutta in una volta per un singolo giocatore. L’obiettivo, dopo la ri-firma di Naz Reid, è ovviamente quello di aggiungere tiratori dal perimetro e ball-handler in un contesto ricco di taglia, ma rivelatosi molto stagnante offensivamente e “corto” nelle rotazioni Playoffs. La mancanza di difesa PoA non è stata risolta, ma la conferma di Alexander-Walker e i due innesti sono un piccolo tassello razionale da cui ripartire, nel tentativo di implementare un sistema offensivo più fluidi e con spaziature dinamiche leggermente migliori, impresa non facile, soprattutto nei quintetti con il doppio lungo.
