
Questo contenuto è tratto da un articolo di Gautam Varier per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.
Steve Kerr è stato nominato uno dei migliori 15 allenatori della storia lo scorso anno, ma le cose sarebbero potute andare molto diversamente.
Tornando nel 2104, Kerr poteva scegliere fra il suo primo ruolo da head coach con i Golden State Warriors e i New York Knicks, rappresentati dal suo mentore, Phil Jackson, allora executive nella Grande Mela. Col senno di poi, l’allenatore 4 volta campione NBA ha fatto la scelta giusta, spiegando la questione anche su Lead by example con Bob Myers:
“Ai Knicks sarei stato licenziato nel raggio di due anni. Semplicemente, perché quello era il pattern. Il motivo per cui sono finito a Golden State è il talento. Molte persone, a me vicine, mi hanno chiamato dicendomi di andare dove si trovasse il talento. Un mio caro amico mi ha detto: ‘So che ami Phil per tutto quello che ha fatto per te, ma pensa a una cosa: lui cosa farebbe?’. E, a quel punto, mi sono detto: ‘Oh, ok, andrebbe ad allenare Stephen Curry e Klay Thompson’.”
Non è stato facile per Steve Kerr declinare l’offerta di Phil Jackson, figura molto importante nella sua formazione. Come detto, però, oggi Kerr ha 4 titoli e un record di 471 vittorie e sole 238 sconfitte, materiale per entrare nel dibattito riguardo ai migliori allenatori di sempre, con un sistema motion estremamente funzionale e rivoluzionario.
Al contrario, i Knicks non hanno mai raggiunto obiettivi rilevanti dal 2014, accumulando un record di 271 vittorie e 438 sconfitte. Anche in questa stagione, in cui le cose vanno decisamente meglio per New York fino ad ora, la risposta a un’ipotetica domanda su quale delle due farà più strada ai Playoffs appare chiaramente indirizzata verso Golden State.
Per chiudere, fun fact: dopo che Steve Kerr rifiutò l’offerta, Phil Jackson offrì il lavoro a un altro suo ex alfiere, Derek Fisher, che fu licenziato nel raggio di… 2 stagioni. Col senno di poi, Kerr ci aveva decisamente visto lungo.