Point Guard o Shooting Guard? Secondo Richard Jefferson, Stephen Curry è classificato nel ruolo sbagliato

Ormai quasi nove anni fa, Stephen Curry e i Golden State Warriors hanno portato una vera e propria rivoluzione in NBA, una ventata d’aria fresca che ha influenzato gli anni a venire in entrambe le metà campo.

Nessuna Point Guard, prima di Curry, aveva mai avuto un tale volume di triple tentate e, soprattutto, una capacità di muoversi senza palla così sfruttata dal sistema offensivo, Per diversi tratti, il numero 30 è risultato addirittura più efficace per se stesso e per i compagni nelle situazioni off-ball.


Per questo motivo, spesso si apre la discussione sulla sua classificazione. Curry è ufficialmente una Point Guard, ma di fatto gioca da Combo Guard, e potrebbe essere considerato addirittura una Shooting Guard.

L’ex compagno prima e avversario poi Richard Jefferson, ai microfoni del podcast “The Old Man and the Three” di JJ Redick, ha detto la sua sul tema:

Penso che Steph sia una shooting guard. Non penso che sia una point guard. E non è una critica, ma penso che la migliore versione di Steph sia quella off-ball, per lo spazio che crea con il suo movimento.

Ovviamente con la palla in mano è uno dei palleggiatori migliori e sa fare moltissime cose, ma io lo considero una shooting guard. Hanno avuto tantissimi palleggiatori intorno a lui ad aiutarlo: Draymond, Livingston, Iguodala, persino Bogut. Ci sono stati anni in cui per cui ha fatto la point guard solamente nel 50% del tempo. E’ più una shooting-guard che può fare il playmaker rispetto al contrario.

Adoro Steph, penso sia speciale, come giocatore, come compagno e come persona.