Dopo l’addio del GM Olshey, la permanenza della guardia in Oregon è sempre più incerta.

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FOTO: NBA.com

Il licenziamento di Neil Olshey, ex General Manager dei Portland Trail Blazers, ha reso il futuro della squadra molto più fragile di quanto già fosse. Uno dei giocatori che potrebbe risentire maggiormente di questo addio è senza dubbio CJ McCollum: il numero 3 era infatti un pupillo di Olshey, che non ha mai considerato l’idea di scambiarlo, nonostante il suo nome abbia riempito i rumors elle ultime trade season.

In questo momento, come spiegato in un articolo di Jason Quick su The Athletic, il prodotto di Lehigh sta vivendo un periodo difficile della sua vita: i momenti negativi in campo stanno accompagnando gli ultimi mesi di gravidanza della moglie, che dovrebbe partorire il primo figlio della coppia tra fine dicembre e gennaio:


“Cerco di giocare al meglio, ma come faccio a non stare in pensiero per la mia situazione familiare? Mia moglie non può volare e venire a vedermi giocare in trasferta, e avere un figlio durante l’era-Covid rende tutto più complicato.”

(CJ McCollum)

Ora, però, le cose sono cambiate: qui avevamo già parlato di qualche ipotesi di cambiamento, connesse specialmente all’ambiente-Sixers, da dove ripartiamo per considerare ciò che Portland potrebbe ottenere in cambio di McCollum.

BEN SIMMONS

L’australiano, lo sappiamo bene, vuole andare via, e uno scambio alla pari con CJ suona logico. L’ipotesi è stata fortemente supportata da Kevin O’Connor, The Ringer, che ha sottolineato come i Blazers potrebbero rimediare alla perdita nel backcourt aumentando il minutaggio e le responsabilità di uno tra Anfernee Simons e Norman Powell. Quest’ultimo, in particolare (Simons potrebbe essere incluso nella trade), potrebbe mettere maggiormente in risalto le sue doti difensive giocando da 2, e trovare una solidità e una costanza che sono spesso mancate finora.

PASCAL SIAKAM

L’ala dei Raptors potrebbe essere un obiettivo interessante. Toronto non lo ha mai reso ufficialmente disponibile, e molto dipenderà dalle scelte nel futuro prossimo dei campioni NBA 2019. In ogni caso, il camerunese porterebbe ai Blazers stazza e qualità da entrambi i lati del campo, seppur in modo diverso da Simmons (minor visione e playmaking, ma maggiore versatilità come shot creator).

EXTRA – JERAMI GRANT

Ecco un altro two-way player, protagonista di un’ottima stagione lo scorso anno, che potrebbe interessare ai Blazers (così come a buona parte delle squadre NBA, viste le sue qualità). Attualmente Grant percepisce $20 milioni annui circa, dunque un trade package con lui e Cory Joseph ($7.130.000 quest’anno, con una player option da circa $5 milioni per il 2022/23) potrebbe far bene a entrambe. Anche in questo caso, le volontà di una squadra in totale ricostruzione come i Pistons saranno decisive.