Le dichiarazioni di DeAndre Ayton sul momento difficile dei Suns

Il momento in casa Phoenix Suns è di quelli davvero complicati. Sei sconfitte nelle ultime sette partite, alcune delle quali abbastanza nette, Devin Booker destinato a rimanere ai box ancora per molto, e un calendario che non sorride affatto nelle prossime settimane.

Ormai precipitati in zona Play-In nella Eastern Conference, i Suns hanno necessità di rialzarsi dopo la pesante disfatta contro i New York Knicks.


Le parole post-partita di DeAndre Ayton, tuttavia, non sembrano particolarmente incoraggianti:

Non lo so. Non so cosa ci sta succedendo. Non sono abituato a vederci giocare così, senza lottare. Sono abituato magari a essere sotto di tanti punti, ma sempre con l’idea di recuperare e vincere la partita, sempre con la mentalità giusta. Ora come ora, non abbiamo più quella mentalità, e questo è il motivo per cui stiamo perdendo. Dobbiamo semplicemente concentrarci e lottare. Non possiamo pensare che qualcuno ci salverà

Gira tutto intorno alla fisicità con cui giochiamo. Le squadre prendono vantaggio solamente colpendoci per prime. Ma dobbiamo accettare la sfida e rispondere. Ecco a cosa sono abituato, ecco cosa abbiamo sempre fatto. E dobbiamo farlo per tutta la partita, non solo per un quarto o un tempo. Dobbiamo mantenere il controllo sulla partita, specialmente quando giochiamo in trasferta.

Dobbiamo segnare i tiri, ma non dobbiamo buttarci giù quando non entrano, perché dobbiamo comunque continuare a difendere. Penso che sia questo che ci sta rallentando: siamo un po’ troppo preoccupati. Siamo preoccupati per il risultato, o per le percentuali al tiro. Ma è il nostro impegno che deve cambiare