La NBA, praticamente, non si ferma mai: e allora perché proprio durante il Thanksgiving?

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Questo contenuto è tratto da un articolo di Tristan Rawcliffe per Sportskeeda, tradotto in italiano da Mattia Tiezzi per Around the Game.



Molti fan della NBA hanno notato che non ci sono gare programmate per giovedì 24 novembre, con tutte e 30 le squadre che si prenderanno il giorno libero. La ragione principale è che si tratta del Thanksgiving Day (“Giorno del Ringraziamento”) negli Stati Uniti, e questo sarà il 12esimo anno consecutivo senza partite in giornata.

Ora, molti potrebbero chiedersi perché esattamente la NBA sospenda le gare per una ricorrenza esclusiva degli Stati Uniti. Dato che la NBA è una Lega popolare a livello globale, la decisione potrebbe lasciare perplessi. Perciò, partendo da questo punto, ecco le speculazioni su quali siano le ragioni sull’assenza di partite nel Thanksgiving Day.

Il motivo

La presunta ragione principale per questa sospensione ha a che fare con la “competizione”.

La NFL ha praticamente il monopolio durante la programmazione del Thanksgiving, dato che ormai è tradizione per i fan americani trascorrere la giornata a guardare football americano. Questo è il Thanksgiving: la NFL ha il pieno controllo delle tre partite in prima serata.

Considerando anche che la NFL sia molto più avanti in termini di calendario stagionale rispetto alla NBA, sarebbe dura per quest’ultima competere. Non si è giocato nemmeno un quarto della Regular Season NBA, e in più c’è una regola non scritta fra i fan occasionali della pallacanestro americana, e cioè che la stagione inizii davvero a Natale.

La NBA cerca sempre di lucrare su questo ottenendo i diritti di circa 5 partite in prima serata nel Christmas Day. Allo stesso modo, la NBA è avvantaggiata dalla programmazione del New Year’s Eve (“Capodanno”).

Perciò, la mancanza di pallacanestro nel Thnksgiving ha davvero a che fare con la tradizione e il rispetto reciproco fra due delle maggiori Leghe sportive americane. In più, la NBA ha una stagione da 82 partite, quindi non è un problema dare un po’ di riposo extra ai giocatori e far spendere loro la giornata in famiglia.

Riguardo invece ai giorni in cui la NBA non ha gare programmate, ce ne sono altri. Uno è stato l’8 novembre 2022, Election Day negli Stati Uniti. Dopo il Thanksgiving, il giorno successivo sarà durante la Vigilia di Natale.

La NBA avrà anche il suo All-Star Brak annuale tra il 17 e il 22 febbraio, con l’ultimo giorno di pausa che sarà il 3 aprile 2023, in occasione dell’NCAA National Championship Game.