Foto: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Nico Martinez per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.



Parlando con i media prima dell’opening night, La star dei Lakers LeBron James ha avuto parole di grande elogio per Anthony Davis. In risposta ad una domanda, il 4 volte MVP ha chiamato Davis “uno dei più grandi nella storia della franchigia, insistendo sul fatto che sia tutto quello che i Lakers possano volere da un giocatore franchigia.

“(AD) è un grande, è incredibile. Siamo quelli che sono qui da più tempo, sesto anno per me me, quinto per lui. Siamo entrambi co-capitani e lui è leader di questa squadra tanto quanto lo sono io. Mi prendo cura di un sacco di guardie e lui fa lo stesso con ali e lunghi, e viceversa. Ci scambiamo spesso, ecco come funziona la nostra leadership. AD è tutto per questa franchigia e di più…è sicuramente uno dei più grandi ad aver mai messo piede qui”.

Questa non è la prima volta che LeBron ha parlato in maniera così positiva del suo compagno/star e probabilmente non sarà nemmeno l’ultima. Quello che però rende questa dichiarazione differente dalle altre, ad ogni modo, è quanto LeBron necessiti che Davis faccia un passo in avanti e prenda il controllo per se stesso. mentre LeBron invecchia e sarà presto fuori dalla Lega, i Lakers saranno il team del “solo” Davis e il loro futuro è quasi tutto sulle sue spalle.

Cosa dovremmo aspettarci da Anthony Davis?

A 30 anni, Anthony Davis è ancora nel prime della sua carriera e questa potrebbe essere una delle migliori stagioni per lui. In 56 partite lo scorso anno, Davis ha piazzato un’impressionante stat-line da 25.9 PPG con il 56% dal campo, essendo anche uno dei migliori difensori interni dell’NBA. Quest’anno, Darvin Ham ha dei piani speciali per utilizzare davis non solo come rim-runner ma anche come tiratore dalla distanza per spaziare il campo.

Of course, the key for Davis will be his health. With a long history of injuries that date back several years, AD’s availability has been less than reliable throughout this career. The hope in LA is that with a full offseason of rest, and some luck on their side, the Lakers can finally get a fully healthy season out of Davis, just like they had in 2020 when they won the NBA Finals.

Ovviamente, la chiave per Davis sarà la sua salute. Con una lunga storia di infortuni lunga diversi anni, la disponibilità di Davis è stata meno che affidabile nel corso della sua carriera. La speranza a LA è che con una off-season piena per riprendersi, e un po’ di fortuna dal loro lato, i Lakers possano finalmente avere una stagione pienamente sana da Davis, esattamente come nel 2020, quando vinsero le NBA Finals.

L’ultimo ballo per i Lakers

Il GM dei Lakers Rob Pelinka è andato all-in sulla ricerca di un titolo quest’anno. Con firme come quelle di Cam Reddish, Taurean Prince e Gabe Vincent, è stato anche capace di assicurare profondità al roster senza intaccare il core che ha raggiunto le WCF solo pochi mesi fa. Sfortunatamente la finestra per il titolo non resterà aperta per sempre,e la fine non sembra tanto lontana a questo punto.

Questo dicembre LeBron James compirà 39 anni ed è solo questione di tempo prima che appena metaforicamente la maglia al chiodo. Aggiungiamo questo all’età di Anthony Davis ed alla sempre maggiore competizione ad ovest, ed è innegabile che la finestra si stia chiudendo per questo gruppo. Ma, finché è ancora aperta, potete scommettere che la franchigia farà di tutto per massimizzare il suo talento alla ricerca del premio finale.