
A poco più di 24 ore dalla deadline (mercoledì 29 giugno) per la decisione sulla player option prevista dal suo contratto, ecco la (prevedibile) scelta di Russell Westbrook: opt-in, 47.1 milioni di dollari per la stagione 2022/23 (l’ultima del suo accordo quinquennale da $206M), resterà all’interno del suo attuale contratto e dunque, almeno per il momento, ai Los Angeles Lakers.
Come riportato da Adrian Wojnarowski (ESPN), “i Lakers contano su una stagione di rilancio per Westbrook sotto il nuovo coach Darvin Ham, per cui Westbrook ha speso ottime parole nelle ultime settimane.”
Queste, invece, le dichiarazioni di coach Ham: “Russ è uno dei migliori giocatori che questa lega abbia mai visto. E ha ancora molto da dare in campo. Non so perché la genta tenda a considerarlo finito.”
Negli ultimi mesi, come noto, Rob Pelinka e soci avevano provato a trovare un trade partner per liberarsi del contratto di RW; il suo salario, però, si è confermato difficilmente spostabile, soprattutto in assenza di altri asset da aggiungere al trade package. Ora, i giallo-viola continueranno ad esplorare il mercato nel corso dell’estate, ma probabilmente per la sua partenza da Los Angeles è più realistico aspettarsi qualcosa a ridosso della prossima trade deadline (febbraio 2023), quando il suo contratto sarà vicino alla scadenza.