
Sin da quella Gara 1 contro Memphis al primo turno, Austin Reaves e Rui Hachimura sono entrati nel cuore dei tifosi e di tutti i Los Angeles Lakers. I due si sono affermati come due volti giovani e promettenti della franchigia, non certo superstar, ma role player di alto livello, capaci di offrire un enorme impatto anche ai Playoffs.
Proprio per questo, la franchigia giallo-viola è intenzionata a fare di tutto per non farseli sfuggire. Già negli scorsi giorni, l’insider Marc Stein aveva riportato il desiderio da parte dei Lakers di pareggiare qualunque offerta per i due, entrambi restricted free agent, ma con caratteristiche molto differenti, che andremo subito a rivelare.
Reaves, come abbiamo spiegato in questo approfondimento QUI, sarà eleggibile per un’estensione con Gilbert Arenas provision, mentre potrà ricevere dai Lakers offerte a cifre molto inferiori:
- i giallo-viola per rinnovarlo, possono mettere sul piatto fino a $51 milioni in 4 anni, sfruttando gli Early Bird Rights, con questa struttura (via Spotrac):
- 2023-24: $11,331,600
- 2024-25: $12,238,000
- 2025-26: $13,144,656
- 2026-27: $14,051,184
- altre squadre possono offrire più di quanto non possano fare i Lakers, ma sono limitate dalla Gilbert Arenas provision a quello che sarebbe uno strano quadriennale da $98.7 milioni
La Gilbert Arenas provision serve a limitare la cifra da offrire a un restricted free agent che è nella Lega da uno o due anni, restringendo l’offerta del primo anno al valore della non-taxpayer Mid-level exception. In parole povere, quel quadriennale da $98.7 milioni sarebbe costituito dai primi due anni alle cifre della MLE e al massimo salariale dai due successivi. Un esempio:

In un’intervista con Michael Scotto di HoopsHype, Jovan Buha (The Athletic) ha rassicurato i tifosi giallo-viola:
“I Lakers pareggeranno qualunque offer sheet fino ai $100 milioni. La franchigia lo vede come il terzo miglior giocatore in squadra dopo la passata stagione.”
“Penso che i Lakers lo tratterranno. Ovviamente, la loro preferenza è poterlo fare con l’offerta da $54 milioni. […] Si tratta della priorità numero uno in offseason, penso che abbiano imparato dalla situazione di Alex Caruso.”
“Il range $80-85 milioni è quello in cui le altre squadre pensano che i Lakers inizieranno a pensarci, e così proveranno a chiamare il bluff. Però, ancora, stando alle mie fonti, l’intenzione è di pareggiare fino a $100 milioni.”
Le sole difficoltà , dunque, arriveranno qualora ci fossero altre offerte, come auspicabile. Ma ce ne sono? Anche a questo risponde Buha:
“Ho sentito da molte fonti nella Lega che ci saranno diverse squadre interessate. Tu [riferito a Scotto, ndr.] hai parlato di Orlando e Houston. Io ho sentito che San Antonio potrebbe essere il “dark horse” nella corsa a Austin Reaves.”
I nomi hanno senso, si tratta di 3 delle 5 squadre con maggior spazio salariale e di 3 squadre che necessitano enormemente di buoni trattatori di palla, anche secondari, con le caratteristiche di Reaves, capace di integrarsi sia quando gli altri hanno il possesso, sia di creare dal palleggio. Se i Lakers vorranno pareggiare, è molto probabile che se la vedranno con loro.
Discorso più semplice con Rui Hachimura. Sentendo le ultime da Buha, le cifre per l’ex Wizards sarebbero le seguenti:
“Come per Reaves, ho sentito che i Lakers abbiano intenzione di pareggiare qualunque offer sheet che Hachimura firmerà . Si è parlato di diversi numeri. All’inizio, si è parlato di un’offerta, avanzata da Washington e rifiutata, nel range dei $14-15 milioni l’anno. […] Penso che il suo mercato, adesso, si aggiri su cifre attorno ai $15-18 milioni annui. A queste cifre, i Lakers lo terrebbero. Penso che il rischio inizierebbe a manifestarsi in caso qualche squadra decidesse di puntare molto sul giocatore e offrisse un triennale da $60 milioni o un quadriennale da $80 milioni.”
Dunque, comfort zone, ma resta tutto da vedere. Ricordiamo che potrebbe presentarsi l’occasione di arrivare a Kyrie Irving, e a quel punto nomi come quelli di Reaves o Hachimura aggiungerebbero valore nel corso di un’eventuale sign&trade. Se la strada sarà invece più conservativa, i Lakers cercheranno di aggiungere taglia a roster (QUI i rumors su Naz Reid e Bobby Portis).
Gli altri nomi, da Mo Bamba a Dennis Schroeder, passando per Lonnie Walker IV e Malik Beasley, sono tutti visti come sacrificabili, così come D’Angelo Russell, che potrà guadagnare – secondo Buha – cifre nel range dei $17-20 milioni, ma che si vedrà senza dubbio inserito in diverse trattative.