FOTO: B/R

I Los Angeles Lakers ieri notte sono usciti sconfitti da Gara 5 al Chase Center, in cui avevano il primo dei tre matchpoint nella semifinale di Conference contro i Golden State Warriors. Più ancora che la mancata opportunità, però, a tenere in ansia tutto l’ambiente giallo-viola in queste ore sono le condizioni di Anthony Davis.

Il centro dei Lakers ha lasciato il campo, senza più fare ritorno, nel corso del 4Q dopo una gomitata in testa ricevuta accidentalmente da Kevon Looney.


Dopo il duro colpo ricevuto, AD ha mostrato molto dolore e si è diretto immediatamente negli spogliatoi per una prima valutazione dello staff medico. E non lo ha fatto sulle sue gambe, ma accompagnato con una sedia a rotelle, per lo stato di “stordimento” in cui versava, come riportato da Dave McMenamin (ESPN).

Quando Davis ha lasciato l’arena, infine, è stato chiesto ai reporter presenti di spegnere le luci delle camere puntate sul giocatore:

Nel post-gara coach Darvin Ham ha fornito un primo, sintetico, aggiornamento sulle condizioni di Davis (“sta già molto meglio”), dicendosi ottimista per la sua presenza in Gara 6. Pochi minuti dopo, parole simili anche da parte del compagno Austin Reaves.

Come riportato da Chris Haynes (TNT, B/R), “per il momento sembra esclusa una commozione cerebrale” e AD ha lasciato il Chase Center “sentendosi molto meglio”. Come sempre in questi casi, però, l’NBA si riserverà di fare una propria valutazione, seguendo le indicazioni del concussion protocol sotto la supervisione di Jeffrey Kutcher (Director of the NBA concussion program), con la possibilità di sospendere l’attività del giocatore per qualche giorno.

Nonostante il vantaggio nella serie, dunque, l’avvicinamento a Gara 6 sarà tutt’altro che rilassato in casa Lakers. L’eventuale assenza di Davis avrebbe un impatto devastante sulla squadra di Darvin Ham, soprattutto nella metà campo difensiva, con lo spettro di un’eventuale Gara 7 al Chase Center. Nelle prossime ore ne sapremo di più.