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Questo contenuto è tratto da un articolo di Gautam Varier per Fadaway World, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.



Rudy Gobert la scorsa settimana è diventato un giocatore dei Minnesota Timberwolves, dopo una permanenza di nove anni agli Utah Jazz. Per il centro francese la franchigia di Minneapolis ha dato via un pacchetto costituito da Malik Beasley, Patrick Beverley, Walker Kessler, Jarred Vanderbilt, Leandro Bolmaro e diverse scelte al primo giro del Draft (i dettagli dell’affare QUI).

Tuttavia, secondo Michael Scotto (HoopsHype), prima di mettere nero su bianco l’accordo con i Timberwolves, i Jazz avevano contattato più volte i Toronto Raptors, tastando il terreno per una possibile trade per Gobert. 

“A un certo punto, a Toronto girava l’idea di scambiare OG Anunoby per ottenere un upgrade nel ruolo di centro. Gobert era in cima alla lista dei desideri dei Raptors, seguito da Myles Turner e altri nomi già menzionati in altre occasioni. Nonostante i Raptors siano alla ricerca di un giocatore che rafforzi il frontcourt, però, possiedono già diversi profili in grado di ricoprire il ruolo di small-five.”

Insomma, Gobert era ritenuto il miglior fit per la franchigia canadese, ma evidentemente non a tal punto da valere il sacrificio di OG Anunoby, Gary Trent Jr e altri asset. Inoltre, come suggerito da Scotto, la necessità di aggiungere un centro al roster non è percepita come inderogabile da Masai Ujiri, per via della versatilità di alcune ali in squadra. E così, alla fine, i Raptors hanno ritenuto eccessivamente alte le richieste dei Jazz (conclusione a cui forse sarebbero dovuti giungere anche i Timberwolves).

Avendo rinunciato a proseguire quella strada, poi, i Raptors hanno tenuto aperta la possibilità di muoversi per Kevin Durant, e sono ora tra le destinazioni più probabili per una trade con i Nets.