FOTO: Arizona Sports

I Boston Celtics sono vicinissimi a compiere un’impresa storica, rischiando di diventare la prima squadra di sempre a ribaltare uno 0 a 3 ai Playoffs, evento mai successo su 150 occasioni di questo tipo. E il merito potrebbe non essere solo di approfondimenti tattici, aggiustamenti e maggior concentrazione.

Come riportato su Jared Weiss su The Athletic, dopo Gara 3 la squadra avrebbe saltato la film session per recarsi a giocare a… Topgolf (gioco simile al golf, in cui si colpisce la palla da alcune piattaforme tirandola verso dei bersagli, con un punteggio tracciato automaticamente da un computer). Il tutto, per volontà di Al Horford, che ha convinto anche coach Joe Mazzulla:


“La connessione con questo gruppo va oltre la pallacanestro, è ad un livello umano. E’ più simile a un’amicizia, abbiamo stretto dei legami. Al di là della pallacanestro, voglio assicurarmi che tutti stiano bene e credo che a volte siamo troppo presi da tutto quello che succede nel nostro lavoro. Certo, è normale, è quello che facciamo, ma – allo stesso tempo – serve guardare le cose anche da un’altra prospettiva.”

– Al Horford, su The Athletic

Come dichiarato su The Athletic, alla fine, la cosa si è ritorta contro Horford, dato che il veterano dei Celtics, per sua stessa ammissione, non avrebbe messo neanche un tiro. Ma è servita a tutto il resto della squadra:

“Abbiamo saltato completamente le registrazioni. Abbiamo allontanato la pallacanestro e ci siamo concentrati l’uno sull’altro, rimettendo insieme il nostro legame di squadra. Ci siamo disconnessi dalle pressioni del momento e ci siamo goduti un’esperienza insieme. Abbiamo sempre guardato film assieme, siamo andati a cena, ma è stata la prima volta in cui abbiamo fatto qualcosa di attivo. Abbiamo lasciato le registrazioni al giorno dopo.”

I Celtics adesso sono sul 3 a 3, e avranno modo di giocarsi tutto al TD Garden. Tutto merito del Topgolf? Può darsi, ma non ci giureremmo.