La dirigenza dei Nets ha reso chiaro cosa serva per portarsi a casa il veterano.

I Brooklyn Nets si trovano probabilmente nel più grande momento di crisi dalla formazione dei Big Three. Le otto sconfitte consecutive, i problemi fisici di Durant, lo status part-time di Irving e le voci di addio intorno a James Harden non posono certamente lasciare indifferente il General Manager Sean Marks, al lavoro per trovare una exit strategy che soddisfi tutte le parti in causa senza compromettere le chances di vittoria finale di Brooklyn.
Proprio in questo senso va la scelta di risolvere in maniera più rapida e chiara possibile la questione relativa a Paul Millsap, di cui è nota da giorni la volontà di lasciare la Grande Mela per avere minuti altrove. Marks ha provveduto, secondo quanto riporta Bleacher Report, a fissare il prezzo per il veterano: un tiratore.
La scelta di questo archetipo di giocatore non è ovviamente casuale ed è volta a tamponare la pesantissima (e lunga) assenza di Joe Harris, out per un problema alla caviglia da novembre e forse costretto a dichiarare forfait per il resto della stagione.
Su Millsap, comunque, l’insider di B/R Jake Fischer segnala l’interesse di Chicago Bulls e Los Angeles Lakers, desiderosi – per ragioni diverse – di portare un giocatore di esperienza e con le sue caratteristiche all’interno dello spogliatoio. I giallo-viola, tuttavia, vorrebbero muoversi per il 36enne solo in caso di buyout, che per il front office di Brooklyn è ovviamente il “piano B”.
Anche la situazione di Paul Millsap è in continua evoluzione: saranno 72 ore calde per i Nets.