FOTO: WPLG Local 10

Goran Dragic si è aperto su un tanto agognato ritorno ai Miami Heat. A riportarlo è BasketNews, che cita le parole dello sloveno per una televisione locale (siol.net), che lo ha intervistato in occasione del training camp da lui ospitato a Lasko:

“Il desiderio principale è quello di tornare a Miami. Tutti adesso aspettano Damian Lillard per decidere le prossime mosse ma, quando questa pratica sarà svolta, si apriranno i movimenti riguardanti altri giocatori. Siamo in trattativa con svariate squadre, ma si sapranno molte più cose a breve, quando nei prossimi giorni usciranno le notizie. Vedrete.

“La mia casa è a Miami, entrambi i miei figli vanno lì a scuola. Lì ho trascorso i 7 migliori anni della mia carriera, e penso che tornarci sarebbe la ciliegina sulla torta, qualcosa di fenomenale. Staremo a vedere.”

“L’importante è capire che in NBA è tutta una questione di business, che solo i risultati contano alla fine. Per Miami è stata una stagione davvero fenomenale, hanno raggiunto le Finals eppure hanno già cambiato mezza squadra. Si tratta di una cruda realtà che i giocatori NBA conoscono bene. Oggi puoi essere a Miami, domani a Memphis, è così che funziona.”

La frase in grassetto ha fatto scalpore, dal momento che non è chiaro a quali notizie Dragic faccia riferimento, perciò l’interesse si è fiondato subito su un possibile spoiler riguardo all’accordo per Damian Lillard – tra l’altro, secondo le ultimissime, “molto vicino” (ne abbiamo parlato giusto oggi QUI). Ovviamente sono solo speculazioni, ma che servono a introdurre un discorso che potrebbe essere legato alla stella di Portland: se gli Heat dovessero arrivare a un accordo con Portland, anche a più squadre, cedendo più giocatori, ci sarà bisogno di accordi al minimo salariale per riempire il gap, e a quel punto un nome come quello di Dragic potrebbe avere molto senso. Insomma, spoiler o no, dopo un paio di stagioni da “nomade”, cambiando 4 squadre, The Dragon potrebbe fare ritorno a casa.