FOTO: The San Diego Union-Tribune

Questo contenuto è tratto da un articolo di Siddhant Gupta per Sportskeeda, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.



Draymond Green ha speso parole intrise di ottimismo per i Denver Nuggets e il loro head coach, Michael Malone, dopo la vittoria contro i Miami Heat in Gara 1 delle NBA Finals 2023, congratulandosi con loro nel proprio podcast.

Green ha moltissima esperienza alle Finals, dopo esserci passato per ben 6 volte, ottenendo 4 titoli, con la canotta dei Golden State Warriors, spesse volte incontrando da avversario proprio i Denver Nuggets ai Playoffs, rivestendo anche un ruolo cruciale, come nel caso del 2022.

Insomma, l’Orso Ballerino conosce la squadra e, analizzando Gara 1 nell’ultimo episodio del solito ‘The Draymond Green Show’, il giocatore di Golden State non ha solo elogiato i vincitori, ma ha anche fornito un parere significativo riguardo alle modalità con cui sono arrivati al successo.

Esaminando la partita ha detto:

“Se fossi Michael Malone, entrerei in quello spogliatoio e direi pacatamente: ‘Ragazzi, dobbiamo fare meglio alcune cose, possiamo fare meglio di così’. Il che è vero, si può. Poi, però, me ne uscirei dallo spogliatoio e urlerei a me stesso: ‘Sì! Sì!’.”

Perché Green fa questo ragionamento? Come spiega lui stesso, per due ragioni: la prima è la vittoria in sé; la seconda, per come è arrivata:

“Hanno vinto e lo hanno fatto alla grande. Hanno dominato la partita – non giocato bene, dominato – e Miami si è ripresa, facendo in modo che sembrasse rispettabile, come se non avessero ricevuto un blow out. Quando batti qualcuno di tanto ai Playoffs, poi questa squadra torna con una motivazione extra.”

Chiudendo così:

“Le emozioni dei Playoffs sono assurde, quelle delle Finals sono qualcosa di indescrivibile per un essere umano. Perciò l’ultima cosa che vuoi è trovarti contro una squadra con una motivazione in più che pensa: ‘Siamo stati ridicolizzati, dobbiamo rialzarci e dimostrare chi siamo’. Non è stato così, perciò, se fossi Michael Malone, me ne andrei dicendo tra me e me: ‘Perfetto, davvero perfetto’.”

Il ragionamento di Green ha una sua logica, anche se sarà solo Gara 2 a rivelare quanto questa sua analisi sia valida. Le Finals sono appena iniziate, e Jimmy Butler e i Miami Heat sono noti per non arrendersi mai.