Bradley Beal vuole riscattarsi: le dichiarazioni sugli obiettivi per la prossima stagione

Scollinato il confine dei 30 anni, la carriera di Bradley Beal stava cominciando a prendere una piega abbastanza infelice. A due anni dalla sua ultima grande stagione (quella 2020-21, in cui ha sfiorato la miglior media realizzativa ed è stato nominato All-NBA), bloccato nel mediocre progetto tecnico dei Washington Wizards, Beal vedeva allontanarsi le chance di arrivare al titolo.

La trade che lo ha portato ai Phoenix Suns ha cambiato istantaneamente tutto. Il numero 3 giocherà insieme a Kevin Durant e Devin Booker, in una squadra che non può non essere considerata forte contendente al titolo.

Oltre al risultato finale, Beal vuole fortemente anche un riscatto personale, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate a SLAM:


L’obiettivo individuale più grande è tornare ad essere uno dei migliori two-way player della lega. Voglio mostrare di poter competere nelle partite che contano, vincendo ai Playoffs e passando le serie.

Voglio anche tornare al mio livello di gioco da All-Star. Credo molto in quello che sono: un All-Star, e un All-NBA. E ho un ottimo gruppo che può spingermi a esserlo ogni singolo giorno. Sono felice per l’opportunità.

Non sono mancate un paio di considerazioni sul bilanciamento da trovare con così tanto talento a roster:

In termini di equilibrio, abbiamo già parlato un po’ di come questa cosa può funzionare. Sappiamo che non sarà facile, che sarà una sfida, ma la cosa più importante è capire che il nostro unico obiettivo è vincere.

Ovviamente ognuno di noi avrà i propri obiettivi individuali, ma penso che la qualità del nostro gruppo sia che siamo tutti molto altruisti. A volte dovremo urlare all’altro di tirare ed essere aggressivo, perché abbiamo quella mentalità di fidarci del compagno.

Sarà divertente, e non sarà facile. Sapete, è davvero difficile vincere in NBA. Molte persone guardano una squadra e pensano “Oh, vinceranno loro”, ma dobbiamo ancora capire alcune cose, dobbiamo essere fortunati e sani lungo tutta la stagione. Sarà una sfida, ma abbiamo un ottimo gruppo con ognuno pronto ad accettare il proprio ruolo.