
Le richieste di Daryl Morey non sono cambiate negli ultimi mesi: il trade package per Ben Simmons deve necessariamente includere un giocatore “All-Star caliber”. Avvicinandoci alla trade deadline del 10 febbraio, però, ci si chiede se la fermezza con cui il front office dei 76ers ha portato avanti questa posizione possa venire meno.
Allo stato attuale, sembrerebbe che Morey e soci nutrano ancora fiducia nella volontà di alcuni giocatori di lasciare la propria squadra attuale. Sam Amick, insider di The Athletic, ha ribadito negli ultimi giorni che i primi due giocatori sulla lista di Philadelphia sono rimasti invariati: Damian Lillard e Bradley Beal.
Secondo diversi executives NBA, Philly avrebbe “spaventato le franchigie realmente interessate” con richieste eccessive per Simmons. Per temporeggiare, nella speranza che Lillard, Beal o chi per loro, facesse una richiesta di trade.
L’attesa, tuttavia, non ha portato i risultati sperati. Lillard e Beal, come confermato da Sam Amick, non sembrano destinati a essere disponibili prima dell’estate. La domanda, quindi, è se Daryl Morey sia disposto ad aspettare l’offseason, oppure se lo vedremo abbassare le proprie richieste per chiudere una trade nelle prossime cinque settimane.
La saga Ben Simmons continua, e non sembra ancora vicina alla fine.